Davide Negri – Industrial Engineering
Fin da ragazzino, quando adoravo le materie scientifiche e vivevo di numeri, avevo in testa questo e non ho più cambiato idea. Nemmeno quando è arrivato il momento di iscrivermi all’università, e ho portato avanti il mio sogno scegliendo un ambito che mi permettesse poi di non chiudermi in ufficio ma di vivere l’azienda toccando con mano quello che succede ogni giorno.
Conoscevo Cimberio da sempre perché un appassionato di basket come me non può non conoscere questo nome: ho giocato a pallacanestro fin da quando ero piccolino, e conservo ancora a casa una storica maglia della Cimberio. Sono arrivato qui perché il giorno dopo aver fatto il colloquio mi hanno subito richiamato, e questa cosa mi ha fatto piacere perché mi sono sentito voluto.
E una volta entrato ho trovato quello che speravo di trovare ma non mi aspettavo: un ambiente bellissimo, un ambiente in cui nessuno rema contro e in cui tutti sono pronti ad aiutarti perché ognuno lavora per il bene dell’azienda che viene prima di ogni cosa. E’ bello lavorare qui, e quando parlo con i miei amici mi rendo conto di quanto sia raro trovare un ambiente come questo.
Qualcosa da non dare mai per scontato.