Carrozzine mosse solo dal coraggio.
rassegna stampa
da La Provincia di Varese del 16 aprile 2013
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Non può piovere per sempre. E una frase così, dopo una serata così, sembra calzare a pennello a un uomo come Renzo Cimberio. Perché forse non ci si pensa abbastanza, a quello che il Cavaliere ha fatto e sta facendo per la pallacanestro varesina: sette anni a fare da sponsor e cacciare grana, sette anni iniziati con una retrocessione e proseguiti con stagioni in cui la cosa più emozionante che potesse succedere era farsi sbattere fuori al primo turno dei playoff. Sette anni a dare il nome a una squadra non sua senza mai dar fastidio, alla faccia della nomea con cui ci venne presentato al suo arrivo dai soliti ben informati: “Occhio, che il Cavaliere è uno che vuol comandare”.
BUONGIORNO
. Sensazioni. . Già: perché la mattinata non era certo finita. .
VITTORIA DIVERSA
Vittoria, promozione, festa: . No, non è solo sport: .
STRE-PI-TO-SO
Poi, c’è stato pure il derby con Milano: . Strepitoso, perché. . E davvero sembrava di vedere due squadre diverse: .
SI PUO’ FARE
Una squadra, zero solisti: . Nessun solista, anzi uno: . E adesso? .
IL MIO POLONARA
Nomi? Anche il Cavaliere, come tutti, ha i suoi preferiti: . Troppo facile dire Dunston: .
FATICOSA SCARAMANZIA
Ecco il Cimberio-pensiero, nella stagione più bella. . E poi, guardando avanti: .
Francesco Caielli